Passa ai contenuti principali

VISUALIZZAZIONI BLOG

FENOMENOLOGIA ED ESISTENZIALISMO: CARATTERISTICHE GENERALI

FENOMENOLOGIA ED ESISTENZIALISMOCARATTERISTICHE GENERALI DELLA FENOMENOLOGIA La fenomenologia è una corrente filosofica nata agli inizi del secolo XX che si propone di scoprire le strutture trascendenti della coscienza attraverso la descrizione delle cose in se stesse e al di fuori di ogni costruzione concettuale. Per questa ragione la fenomenologia afferma la centralità dell'esperienza intuitiva all'interno dei meccanismi della conoscenza umana. In tale prospettiva i  fenomeni sono considerati un riflesso che si presenta all'individuo come espressione del punto di vista soggettivo di chi ne entra in contatto. CARATTERISTICHE GENERALI DELL'ESISTENZIALISMO L'esistenzialismo è una corrente filosofica che si è diffusa e affermata compiutamente tra la fine degli anni venti e gli anni cinquanta del secolo XX. Questa corrente ha trovato ampio e significativo spazio anche nella letteratura e, più in generale, nelle arti. I suoi caratteri generali possono essere sintetizzati, da un lato , nell'aver sottolineato l'importanza dell'irripetibilità e dell'unicità dell'individuo e, dall'altro, nell'aver considerato l'esistenza come un modo d'essere proprio dell'uomo, un modo specifico e diverso da quello di tutti gli altri enti del mondo perché segnato da alcune caratteristiche peculiari. Proprio in questo senso, la caratteristica principale dell'esistenzialismo è nell'aver dato espressione e voce ad una concezione tragica dell'uomo, una concezione così tragicamente vicina alle temperie storiche e culturali del Novecento. A. Pagano Filosofia nella scuola secondaria

Commenti

Post popolari in questo blog

I SIMBOLI SESSUALI NEI SOGNI INDIVIDUATI DA FREUD

Benché lo studio dei simboli del sogno non sia affatto completo, siamo in grado di esporre con certezza delle affermazioni generali e delle informazioni particolari sull'argomento. Ci sono simboli che hanno un significato unico quasi universalmente: così l'imperatore o l'imperatrice (il re o la regina), rappresentano i genitori, le stanze rappresentano le donne e le loro entrate e uscite gli orifizi del corpo. La maggior parte dei simboli del sogno serve a rappresentare persone, parti del corpo e attività di interesse erotico; in particolare i genitali sono rappresentati da numerosi simboli spesso sorprendenti, e la più grande varietà di oggetti serve ad indicarli simbolicamente. Armi appuntite, oggetti lunghi e rigidi, come tronchi e bastoni, rappresentano l'organo genitale maschile; mentre armadi, scatole, carrozze e forni rappresentano l'utero. In tali casi il tertium comparationis, l'elemento comune in queste sostituzioni, è immediatamente comprensibil...

Kandinskij: VERSO L'ALTO

Kandinskij: VERSO L'ALTO Collezione Peggy Guggenheim, Venezia. Anche durante gli anni del Bauhaus (1921-33), quando la natura non figurativa e geometrica dei suoi dipinti era portata agli estremi, Kandinskij lasciava che rimanesse riconoscibile la sorgente narrativa del suo astrattismo. Verso l'alto è un classico esempio di questo tipo. In questo dipinto a olio su cartone le superfici geometriche dai densi colori spenti sono semplici e hanno contorni decisi, ma sono chiaramente basate sul busto umano. Kandinskij fu fortemente influenzato da Paul Klee e in effetti verso l'alto potrebbe essere confusa con un'opera dello stesso Klee. Questi aveva abitato vicino a Kandinskij nel 1908 e ventanni dopo i due si ritrovarono ancora vicini al Bauhaus a Dessau. Kandinskij Galleria d'arte. I maestri della pittura dal Rinascimento ai grandi protagonisti dell'arte moderna. Volume 27.

CANTO DEL GALLO DEL POSITIVISMO

Storia di un errore 1. Il modo vero, attingibile dal saggio, dal pio, dal virtuoso, - egli vive in esso, lui stesso è questo mondo. (La forma più antica dell’idea, relativamente intelligente, semplice, persuasiva. Trascrizione della tesi “Io, Platone, sono , la verità”). 2. Il mondo vero, per il momento inattingibile, ma promesso al saggio, al pio, al virtuoso (“al peccatore che fa penitenza”). (Progresso dell’idea: essa diventa più sottile, più capziosa, più inafferrabile – diventa donna, si cristallizza..). 3. Il mondo vero, inattingibile, indimostrabile, impromettibile, ma già in quanto pensato una consolazione, un obbligo, un imperativo. (In fondo l’antico sole, ma attraverso nebbia e scetticismo; l’idea sublimata,pallida, nordica, königsbergica). 4. Il mondo vero – inattingibile? Comunque non raggiunto. E in quanto non raggiunto, anche sconosciuto. Di conseguenza neppure consolante, salvifico, vincolante: a che ci potrebbe vincolare qualcosa di sconosciuto?... (Grigio mattino. Pri...