Da Trutzy L’intesa, vista di malocchio dal papa, durò tuttavia poco e la crisi precipitò allorché, alla morte di Carlomanno, il consesso dei nobili riconobbe monarca unico Carlo, il quale ripudiò Desiderata, detta Ermengarda (il dramma venne poeticamente rappresentato da Alessandro Manzoni nell’Adelchi) oltraggiando Desiderio, mentre papa Adriano I rifiutò ogni aiuto alla abbandonata consorte del re franco. Desiderio invase allora le terre papali; Adriano I invocò allora la difesa di Carlo che, sceso in Italia (773), Conquistò Verona e Pavia. Desiderio venne catturato e Adelchi fuggì in esilio a Bisanzio. Carlo confermò a papa Adriano la donazione di Pipino e prese per sé il titolo di re dei Longobardi. Questi ultimi conclusero la loro dominazione nella penisola, mentre il papa, rafforzato, entrava in possesso del Ducato romano, di Perugia, della Pentapoli e dell’Esercato. Indipendenti rimasero invece, il ducato di Benevento (Longobardia minore), le terre Bizantine ...