Passa ai contenuti principali

VISUALIZZAZIONI BLOG

RELAZIONE TRA ADULTO E BAMBINO



Nell’educazione dei bambini in età prescolare le relazioni interpersonali e l’ambiente svolgono un ruolo fondamentale per lo sviluppo.
L’atteggiamento che l’adulto deve tenere nei confronti dei bambini appena nati è di disponibilità e di apertura alla comunicazione. Il neonato comunica con l’adulto fin dai primi giorni attraverso dei messaggi che indicano le sensazioni di benessere o malessere del bambino. L’educazione del fanciullo inizia fin dai primi giorni perché il neonato assorbe la cultura attraverso le relazioni con gli altri e le esperienze che ha nell’ambiente in cui vive. Il bambino elabora nei primi tre anni di vita delle strutture fondamentali come i ritmi del sonno e della veglia, l’atteggiamento verso il cibo, la capacità di movimento e la sicurezza nelle relazioni con gli altri. Attraverso le cure che l’adulto presta al fanciullo quest’ultimo comincia a prendere coscienza del proprio corpo ecco perché la carenza di cure adeguate provoca un ritardo nello sviluppo. Nei primi anni del bambino l’educazione si caratterizza come un’educazione al fare perché in età prescolare i bambini imparano facendo ed entrando in relazione con gli altri e con l’ambiente. Perciò se il fanciullo vive in un ambiente carente di stimoli e ha delle relazioni interpersonali insoddisfacenti gli effetti di questa situazione si ripercuotono sia nella sfera intellettiva che in quella emotiva.
Secondo Maria Montessori in ogni essere umano c’è un embrione spirituale che durante la crescita assume delle forme personali. Ogni bambino dai zero ai tre anni ha una grande capacità di assimilare, cioè di imparare dalle esperienze per questo motivo l’ambiente in cui vive  è  molto importante. Secondo Maria Montessori la mente del fanciullo è una mente assorbente in quanto riesce inconsapevolmente ad assimilare una grande quantità di dati e di rappresentazioni sensibili.
Per Ovide Decroly l’educazione dei bambini in età prescolare si deve basare su una attività spontanea  da svolgere in un ambiente sereno e a contatto con la natura. Egli sostiene che i  fanciulli dai zero ai tre anni imparano attraverso l’imitazione ed il gioco e quindi è fondamentale favorire queste attività.
Elena Ambrosini




Commenti

Post popolari in questo blog

17 MARZO: SAN PATRIZIO

Tratto da  http://it.wikipedia.org «   May the road rise to meet you, may the wind be always at your back, may the sun shine warm upon your face, and the rains fall soft upon your fields and, until we meet again, may God hold you in the palm of His hand.   » ( IT ) «  Sia la strada al tuo fianco, il vento sempre alle tue spalle, che il sole splenda caldo sul tuo viso, e la pioggia cada dolce nei campi attorno e, finché non ci incontreremo di nuovo, Iddio ti protegga nel palmo della sua mano   » ( San Patrizio,  Benedizione del viaggiatore irlandese ) San Patrizio San Patrizio - Statua del Patrono d'Irlanda a  Tara . Vescovo e missionario Nascita 385 Morte 17 marzo   461 Venerato da Chiesa cattolica, Chiesa ortodossa Ricorrenza 17 marzo Attributi bastone pastorale, trifoglio Patrono  di Irlanda ,  Nigeria ,  Montserrat ,  New York ,  Boston  e degli  ingegneri [1] . Patrizio d'Irlanda , nato con il nome di  Maewyin Succat , scelse successivam

I SIMBOLI SESSUALI NEI SOGNI INDIVIDUATI DA FREUD

Benché lo studio dei simboli del sogno non sia affatto completo, siamo in grado di esporre con certezza delle affermazioni generali e delle informazioni particolari sull'argomento. Ci sono simboli che hanno un significato unico quasi universalmente: così l'imperatore o l'imperatrice (il re o la regina), rappresentano i genitori, le stanze rappresentano le donne e le loro entrate e uscite gli orifizi del corpo. La maggior parte dei simboli del sogno serve a rappresentare persone, parti del corpo e attività di interesse erotico; in particolare i genitali sono rappresentati da numerosi simboli spesso sorprendenti, e la più grande varietà di oggetti serve ad indicarli simbolicamente. Armi appuntite, oggetti lunghi e rigidi, come tronchi e bastoni, rappresentano l'organo genitale maschile; mentre armadi, scatole, carrozze e forni rappresentano l'utero. In tali casi il tertium comparationis, l'elemento comune in queste sostituzioni, è immediatamente comprensibil

CANTO DEL GALLO DEL POSITIVISMO

Storia di un errore 1. Il modo vero, attingibile dal saggio, dal pio, dal virtuoso, - egli vive in esso, lui stesso è questo mondo. (La forma più antica dell’idea, relativamente intelligente, semplice, persuasiva. Trascrizione della tesi “Io, Platone, sono , la verità”). 2. Il mondo vero, per il momento inattingibile, ma promesso al saggio, al pio, al virtuoso (“al peccatore che fa penitenza”). (Progresso dell’idea: essa diventa più sottile, più capziosa, più inafferrabile – diventa donna, si cristallizza..). 3. Il mondo vero, inattingibile, indimostrabile, impromettibile, ma già in quanto pensato una consolazione, un obbligo, un imperativo. (In fondo l’antico sole, ma attraverso nebbia e scetticismo; l’idea sublimata,pallida, nordica, königsbergica). 4. Il mondo vero – inattingibile? Comunque non raggiunto. E in quanto non raggiunto, anche sconosciuto. Di conseguenza neppure consolante, salvifico, vincolante: a che ci potrebbe vincolare qualcosa di sconosciuto?... (Grigio mattino. Pri