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DIARIO DI UN SEDUTTORE


Com’è bello essere innamorati, e com’è interessante sapere di esserlo! Ecco la differenza. Io potrei impazzire al pensiero che per la seconda volta ella mi è sfuggita, e tuttavia in un certo senso un tal pensiero mi rallegra. L’immagine che serbo di lei oscilla vagamente tra la sua figura vera e quella ideale. E io lascio che questa immagine mi si mostri, sicché il suo fascino consiste appunto nella possibilità che essa ha di essere la realtà stessa oppure dalla realtà cagionata. Io non provo nessuna impazienza, considerato che ella deve abitare qui in città, e per il momento ciò mi basta. Questa possibilità è condizione perché la sua immagine, quella vera, possa mostrarsi: ogni cosa va goduta a suo tempo. E non dovrei rimanere tranquillo, io che posso considerarmi nella grazia degli dei, visto che mi toccò in sorte la rara felicità di innamorarmi di nuovo? Questo è già qualcosa, quale nessuna arte e nessuno studio possono procacciare; è insomma un dono. Ma se m’è stato concesso di poter di nuovo nutrire un amore, vorrò dunque vedere fino a qual punto una tale fiamma si lascerà alimentare. Io nutro questo amore come mai nutrii il primo. Siamo tanto poveri di occasioni favorevoli che quando una si mostra conviene in realtà approfittarne, visto che purtroppo non c’è nessuna arte nel sedurre una fanciulla, ma è solo fortuna trovarne una degna di essere sedotta.
S. Kierkegaard Diario di un seduttore

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17 MARZO: SAN PATRIZIO

Tratto da  http://it.wikipedia.org «   May the road rise to meet you, may the wind be always at your back, may the sun shine warm upon your face, and the rains fall soft upon your fields and, until we meet again, may God hold you in the palm of His hand.   » ( IT ) «  Sia la strada al tuo fianco, il vento sempre alle tue spalle, che il sole splenda caldo sul tuo viso, e la pioggia cada dolce nei campi attorno e, finché non ci incontreremo di nuovo, Iddio ti protegga nel palmo della sua mano   » ( San Patrizio,  Benedizione del viaggiatore irlandese ) San Patrizio San Patrizio - Statua del Patrono d'Irlanda a  Tara . Vescovo e missionario Nascita 385 Morte 17 marzo   461 Venerato da Chiesa cattolica, Chiesa ortodossa Ricorrenza 17 marzo Attributi bastone pastorale, trifoglio Patrono  di Irlanda ,  Nigeria ,  Montserrat ,  New York ,  Boston  e degli  ingegneri [1] . Patrizio d'Irlanda , nato con il nome di  Maewyin Succat , scelse successivam

I SIMBOLI SESSUALI NEI SOGNI INDIVIDUATI DA FREUD

Benché lo studio dei simboli del sogno non sia affatto completo, siamo in grado di esporre con certezza delle affermazioni generali e delle informazioni particolari sull'argomento. Ci sono simboli che hanno un significato unico quasi universalmente: così l'imperatore o l'imperatrice (il re o la regina), rappresentano i genitori, le stanze rappresentano le donne e le loro entrate e uscite gli orifizi del corpo. La maggior parte dei simboli del sogno serve a rappresentare persone, parti del corpo e attività di interesse erotico; in particolare i genitali sono rappresentati da numerosi simboli spesso sorprendenti, e la più grande varietà di oggetti serve ad indicarli simbolicamente. Armi appuntite, oggetti lunghi e rigidi, come tronchi e bastoni, rappresentano l'organo genitale maschile; mentre armadi, scatole, carrozze e forni rappresentano l'utero. In tali casi il tertium comparationis, l'elemento comune in queste sostituzioni, è immediatamente comprensibil

CANTO DEL GALLO DEL POSITIVISMO

Storia di un errore 1. Il modo vero, attingibile dal saggio, dal pio, dal virtuoso, - egli vive in esso, lui stesso è questo mondo. (La forma più antica dell’idea, relativamente intelligente, semplice, persuasiva. Trascrizione della tesi “Io, Platone, sono , la verità”). 2. Il mondo vero, per il momento inattingibile, ma promesso al saggio, al pio, al virtuoso (“al peccatore che fa penitenza”). (Progresso dell’idea: essa diventa più sottile, più capziosa, più inafferrabile – diventa donna, si cristallizza..). 3. Il mondo vero, inattingibile, indimostrabile, impromettibile, ma già in quanto pensato una consolazione, un obbligo, un imperativo. (In fondo l’antico sole, ma attraverso nebbia e scetticismo; l’idea sublimata,pallida, nordica, königsbergica). 4. Il mondo vero – inattingibile? Comunque non raggiunto. E in quanto non raggiunto, anche sconosciuto. Di conseguenza neppure consolante, salvifico, vincolante: a che ci potrebbe vincolare qualcosa di sconosciuto?... (Grigio mattino. Pri