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CITTA' DEL SOLE



Genovese: Come devi avere già capito tutti conoscono, perché obbligati ad impararle, l’arte della guerra, l’agricoltura e la pastorizia, che essi considerano le tre più nobili. Le persone più stimate sono quelle che conoscono il maggior numero di mestieri o arti speculative: anche loro si dedicano a quella in cui riescono meglio. I lavori più utili e faticosi, come il fabbro o il muratore, sono quelli più stimati e a nessuno dispiace farli. Questo succede anche perché i lavori sono assegnati a seconda della disposizione che deriva dal momento della nascita e perché, per merito della suddivisione del lavoro, nessun lavoro debilita il fisico del lavoratore ma tutti lo conservano. I mestieri che richiedono poca fatica sono affidati alle donne. Le arti speculative sono esercitate da tutti e chi è più bravo diventa docente e sacerdote e viene più stimato di chi esercita i mestieri. Tutti devono saper nuotare e per questo vi sono delle piscine al di là dei fossati che circondano le prime mura. All’interno della città, invece, vi sono numerose fontane.
Tommaso Campanella La città del sole

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